Google+ CEREBRO Lo Stanzone Rotondo: The Silent Hill Reality Show

lunedì 16 febbraio 2015

The Silent Hill Reality Show

Ciao a tutti amici di Cerebro,
è già da un po che manco dallo scrivere qualcosa sul nostro blog. Ed eccomi qua!!!

Tempo fa  è stato annunciato in maniera abbastanza originale l'uscita di un gioco che prevede lo zampino di Kojima. Esatto, il nostro beniamino ha annunciato di stare lavorando al prossimo capitolo della saga Silent Hill e lo ha fatto invitando a scaricare il Playable Teaser rilasciato durante la GamesCom del 12 Agosto 2014.






Quando Logan mi disse di scaricarlo non sapevo a cosa stessi andando incontro. Ad oggi mi rendo conto che è stata una delle esperienze horror più belle che io abbia mai provato. Benché sia solo una demo, questa avventura di pochi minuti ti regala tutte le emozioni che ti deve dare un vero e proprio horror.

Giocando questo particolare titolo mi accorgo del fatto che stiamo raggiungendo un nuovo traguardo.
Saghe come Resident Evil, prendendo in considerazione ad esempio l'ultimo remastered Resident Evil HD, al quale ho giocato su PS4 e di cui ho parlato nell'ultimo podcast, sono improntate più sulla cinematograficità ( !!! ) cioè vogliono essere simili ad un vero e proprio film: le inquadrature, l'action, la suspance, i colpi di scena, i filmati, etc. cercano di fare del videogioco un' esperienza paragonabile a quella che possiamo trovare in un bel film Horror (e badate bene che stavolta l'ho scritto con l' H maiuscola!)

P.T. è diverso. Secondo me non è più un survival,  ma un reality horror.
Chi di voi conosce Outlast?
Un horror psicopatico in prima persona, tutto al buio, la cui unica fonte di luce è la tua videocamera con  visione notturna  e dove tu per "sopravvivere" devi solo scappare e nasconderti (la scena all'esterno nel cortiletto, con i fantasmi, è il top secondo me!). Ambientato in un luogo classico per il genere, ovvero una clinica psichiatrica, i rumori e la musica di sottofondo aiutano ad immergerci perfettamente e a farci stare con il fiato sospeso per tutto il gioco. In poche parole tanta, ma tanta, cacca addosso...

Anche questa demo di Silent Hill presenta delle analogie con Outlast: è in prima persona, possiamo solo muoverci e guardarci intorno e apparentemente non abbiamo nessun modo per difenderci. Ma da cosa? in quella cas...in quel corridoio non c'è nulla! C'è giusto il cesso che è già sporco per colpa di quello che ci ha giocato prima di voi!

L'esperienza a cui ti porta P.T. è confusa. Ancora oggi non so se tutto quello che accade abbia una cadenza fissa, un senso o se sia del tutto casuale.
Sicuramente ci avrete giocato e se non l'avete fatto, FATELO PRIMA DI FINIRE DI LEGGERE QUESTO POST.

Poi tornate e raccontateci la vostra.

Accade tutto così: tu cammini, c'è la radio che parla, poi ad un certo punto dice: " voltati! ho detto voltati adesso"(o qualcosa di simile) e, a volte, succede qualcosa, ma non sempre. Tutto l'insieme dell'ambientazione si ripete fino a farvi impazzire: la fotografia, gli indizi, i rumori, il frigo-lampadario etc.

Però, se in Outlast potevamo, anzi, dovevamo scappare da pazzi ed esperimenti umani andati a male, qui da cosa dobbiamo scappare?
Qui non puoi scappare. Non devi scappare da nulla! Devi solo andare avanti e cercare di capirci qualcosa.
A volte, mentre cammini, la luce proietta quella che apparentemente sembra la tua ombra e davanti a te la vedi muoversi come se fosse in preda alle convulsioni. Lentamente ti giri, ma dietro non c'è nulla.


Ti volti nuovamente, cercando di capirci ancora qualcosa quando è lì che arriva e ti prende, ti afferra. Così, senza preavviso. Ti prende e ti butta giù. Tu, totalmente inerme, impotente e terrorizzato cerchi di capire perché e se c'è un modo per evitarlo.
Dalla scena non è ben chiaro cosa succeda, ma nella tua testa sai solo una cosa: SEI MORTO e la scena dopo te lo conferma. Sì, perché riparti da quella stanzetta in cui tutto inizia! (e se avete la torcia andate a vedere sul tavolo alle vostre spalle.....il sacchetto...)


Invece no!! Non inizia tutto da capo! Continui da dove avevi lasciato! Sembra quasi che sia fatto apposta...
Quindi ti rendi conto che sei in una sorta di incubo dal quale neanche la morte ti farà svegliare.
In effetti la scritta "SEI MORTO" non è mai apparsa; non puoi fare altro che andare avanti e ancora avanti in questo loop e man mano che prosegui ti sfugge lo scopo principale.


Aspettare la Chiamata dall'Inferno

"Sei stato scelto!"

Non si capisce bene perché o come, ma quando sentirete questa frase, sarà L'ULTIMA volta che passerete da quella porta.


A quel punto filmato finale:
vediamo il marchio Fox Engine, che è il motore grafico con cui è stata sviluppata la demo, poi appare il nome di Hideo Kojima e anche quello di Guillermo Del Toro.
Norman Reedus è il protagonista e lo vediamo voltarsi, guardarci e poi camminare per la strada di una cittadina.
Notizie rilasciate nei giorni successivi hanno fatto intendere che la demo era solo una manovra per dire che il "Fox Engine" sarà il nuovo motore grafico sul quale avrebbero sviluppato il titolo, ma alla fine del trailer giocabile, una scritta ci fa capire che questo teaser  potrebbe non avere nulla a che fare con il gioco in produzione.
Spero vivamente che si riferisca semplicemente alla storia perché secondo me il punto di forza di questa demo è proprio il gameplay!

Con una bella storia di fondo, enigmi da risolvere, posti da esplorare, action e una parte shooter implementata al punto giusto tanto per non farti addormentare, può diventare il capolavoro che tanti come me aspettano. Le ambientazioni e i rumori ti devono tenere sospeso ad un filo che si rompe appena volti un angolo e qualcuno o qualcosa ti appare di colpo e ti afferra e magari ci troveremo a compiere azioni e scelte che andranno a modificare l'esito finale dell'avventura, regalando così, ad ogni giocatore, un' esperienza unica.



Vedremo cosa Kojima tirerà fuori dal cilindro per farci rimanere attaccati allo schermo con il pad in mano. Conoscendo quel folle, c'è da aspettarsi di tutto, come ad esempio qualche robottone qui e là. Norman Reedus potrebbe non essere più il protagonista, ma potrebbe fare solo un'apparizione o essere il più terribile dei cattivi. La skin del protagonista potrebbe essere quella dello stesso Kojima vista la sua apparizione in MGS: Groud Zeroes.
Una cosa però è certa: con la collaborazione di Guillermo Del Toro, noto regista e produttore cinematografico, il cuore in gola è assicurato!

Attendiamo con ANSIA questo seguito del quale, purtroppo, non si è più sentito parlare ufficialmente.

Vi ringrazio per essere arrivati fino in fondo alla lettura del post. Ci sentiamo nei prossimi podcast!






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